Per questo dobbiamo ringraziare sempre la tecnologia e l'uomo...le cause sono diverse.Le rondini sono animali abitudinari, perché nidificano sempre nello stesso posto, dimostrando così una straordinaria memoria geografica. Arrivano in primavera per nidificare e allevare i piccoli.Preferiscono fare il nido in luoghi riparati con un microclima caldo- umido: il posto ideale sarebbe sotto i tetti di vecchie stalle o di casolari di campagna, ma anche sotto cornicioni e grondaie.Una delle cause della scomparsa delle rondini dai nostri cieli riguarda la trasformazione dell’habitat adatto per la nidificazione. L’agricoltura industriale non prevede più la stalla di tipo tradizionale ma si serve di costruzioni in cemento, più funzionali alle esigenze della zootecnia moderna. Anche la progressiva copertura con asfalto delle stradine secondarie di campagna, unitamente alla cementificazione di alcuni canali di scorrimento dei ruscelli, finisce con il privare le rondini di quella risorsa di fango e di terriccio per la costruzione dei loro nidi. Anche noi subiamo sulla nostra pelle la diretta conseguenza del calo della popolazione di rondini, rondoni e altri. Si capisce dall’aumento sensibile del numero di zanzare che infestano le città e la campagna durante l’estate. La presenza di uccelli insettivori nei nostri cieli aveva il compito di regolare la popolazione degli insetti, mantenendo in equilibrio l’ecosistema.E' pure evidente che anche il clima è cambiato si passa dal freddo al caldo e le mezze stagioni non ci sono più e con questo clima "strano" le rondini morirebbero.....