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GARA VAL D'ANAPO SORTINO...IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DIA UNA RISPOSTA

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Carmelo Di Mauro:
--- Citazione da: GHINO0

Sempre pronto a sottoscrivere qualcosa di serio...

E considera che nel momento in cui sarò io a proporre qualcosa ti cercherò affinchè tu la possa sottoscrivere ampiamente...

--- Termina citazione ---

Anche se fossi l'ultimo superstite di una dinastia ''sinistroide'', se la causa e' giusta e il progetto-proposta risulterebbe valido, avresti la mia fiducia incondizionata.
 

--- Citazione da: Ghino0---

Non è un bando pubblicato ma qualcosa di pubblicabile..

 Termina citazione ---

 Dopo il tuo Post, per non continuare a vivere nell'ignoranza, mi sono documentato, scoprendo che l'operazione di finanziamento, scarsamente utilizzata nel nostro paese, era già in uso in Europa sin dall 1860 per la realizzazionme di opere pibbliche quali rete ferroviarie ecc. Ecc.-

Vieppiu', ho colmato le mie lacune a livello normativo che riporto in rete per fare capire che l'opera e' realmente finanziabile senza fare ricorso ai fondi alla Cassa depositi e Prestiti della Regione Sicilia. 

Riporto, allo scopo, Sintesi delle normative sul project financing.

 La legge del 1998 prevedeva una concessione "speciale" per la costruzione e gestione di un'opera pubblica a favore del soggetto che la realizza su terreno di proprietà pubblica; il terreno viene dato in concessione d’uso oppure in diritto di superficie. In cambio del terreno e degli utili di gestione, il soggetto privato si accolla le spese di realizzazione.

La norma del 1998 prevedeva anche che, nel caso in cui la gestione dell’opera fosse particolarmente onerosa, il Comune poteva contribuire alla sua realizzazione: detto contributo veniva concesso a fronte di un controllo da parte dell'Ente Pubblico sulle tariffe praticate all’utenza (con la riforma del 2002, questa clausola è stata abrogata, per cui di fatto le tariffe sono libere).

Alla legge n. 415/1998 ha fatto seguito la legge 1º agosto 2002 n. 166 (cd. legge Merloni-quater), che ha ampliato il numero dei potenziali soggetti promotori (includendovi le Camere di commercio e le fondazioni bancarie ed ha abolito il limite temporale di durata della concessione.

Le novità introdotte dalla successiva legge 18 aprile 2005 (cd. legge comunitaria 2004) riguardano sostanzialmente il contenuto dell'avviso pubblico che le amministrazioni committenti sono tenute a pubblicare per indicare quali opere possono realizzarsi con capitali privati. Nel 2004, infatti, il legislatore nazionale ha dovuto adeguarsi alle osservazioni formulate dalla Commissione europea nella procedura d'infrazione n. 2001/2182, con cui si contestavano all'Italia alcune difformità della legislazione nazionale con quella comunitaria in materia di appalti pubblici.

Il Codice dei contratti pubblici (decreto legislativo n. 163 del 2006, in vigore dal 1º luglio 2006), ha riunito in un unico corpo le disposizioni sulla contrattazione pubblica e, negli articoli da 153 a 160 ha riscritto la disciplina nazionale del project financing, abrogando tutte le leggi precedenti. Tuttavia la sostanza della disciplina è rimasta pressoché identica. L'ultima legge che disciplina il PF e il così detto " terzo correttivo" decreto legislativo n. 152 del 2008, 11 settembre 2008

Carmelo DI Mauro

Ghino di Tacco (ghino0):

--- Citazione da: Carmelo Di Mauro - 09:29:32 am, 05 Settembre  2011 ---...

 Dopo il tuo Post, per non continuare a vivere nell'ignoranza, mi sono documentato, scoprendo che l'operazione di finanziamento, scarsamente utilizzata nel nostro paese, era già in uso in Europa sin dall 1860 per la realizzazionme di opere pibbliche quali rete ferroviarie ecc. Ecc.-

Vieppiu', ho colmato le mie lacune a livello normativo che riporto in rete per fare capire che l'opera e' realmente finanziabile senza fare ricorso ai fondi alla Cassa depositi e Prestiti della Regione Sicilia. 

Riporto, allo scopo, Sintesi delle normative sul project financing.

....

Carmelo DI Mauro

--- Termina citazione ---

Vuoi vedere che alle prossime amministrative ci candidiamo assieme, trasversalmente di brutto per fare qualcosa per questa nostra piccola comunità?
 
Sinnucu ci si? Arrusbigghiti! Sentini! Ratti versu! Nun perdiri tempu!

Francesco Di Mauro:
caro ghino O se ti candidavi per queste di9 elezioni sarebbe stato molto meglio. Ahi noi

a.merenda:
Al Sign Di Mauro riguardo le mie presunte "difficoltà" espressive

Mi sembra di aver dimostrato ampiamente di essere una persona che esprime liberamente il suo pensiero. Questo può non piacere ma me ne faccio una ragione.

Riguardo le mie presunte difficoltà nel parlare di persone quali Dionisio Mollica e Pippo Gianninoto che conosco entrambi direi che ha preso una bella cantonata. Già intervenuto in argomenti che li riguardavano come la questione sull'aumento dei compensi del primo, raccolta differenziata, eventi estivi e le polemiche sull'attività del gal e sull'inconcludenza dei partiti odierni (nella fattispecie PD) per il secondo.

Perciò sul discutere di cose e fatti, ancorchè argomentando, e non per partito preso: quando vuole. D'altronde trattasi di individui con incarichi pubblici.
Si figuri. A mio avviso se ne parla sin troppo (per come intendo io il dibattito pubblico in una società moderna)

Riguardo alle mie "simpatie" politiche verso l'attuale maggioranza le rispondo così: a me interessano i fatti.
E fino ad ora ne vedo pochi.

Gli unici che fanno politica seriamente sono i ragazzi delle associazioni. Politica sul campo. Fatti concreti. Crescita civile.


Concludo dicendole che la sua opinione espressa nei miei confronti mi sembra "alquanto sotto dettatura" dato che non ci conosciamo. Se pensa che mischiare politica, lavoro e rapporti personali sia utile al confronto libero faccia pure.

Personalmente non sono un sostenitore della panpolitica (cosa che in Sicilia rappresenta una nefasta normalità).

Annoiato dal paradibattito e rammaricato per un attacco gratuito vi auguro un buon proseguimento

Maurizio La Rosa:
Francamente ho molte difficoltà a comprendere il nesso tra gara val d'anapo, testo del topic, e impianti fotovoltaici. Forse è giusto così. Detto ciò, è anche mia intenzione divagare e porre una questio. Secondo quale logica un impianto fotovoltaico, (che di per se senza incentivi del gestore è "diseconomico"), costruito da un privato, che solitamente ha poche affinità con il nostro patrono nazionale(Francesco), generi economie nel bilancio di un comune? Tra l'altro, considero alquanto improbabile che un territorio povero come il nostro possa trovare finanziatori per simili progetti. Parto dal presupposto che per molti è difficile trovare sponsorizzazioni da 100,00 €. Detto ciò, consiglerei vie più "tyerra tyerra" considerato che il mercato dell'energia da qualche anno è libero ed esistono operatori in grado di praticare forti sconti (fino al 40%) sulle tariffe che paga attualmente il comune. Se poi vogliamo fare investimenti "a tutti i costi" non sarebbe male finanziare con una tassa di scopo la sostituzione delle attuali lampade della pubbilca illuminazione con le più performanti lampade led che normalmente generano un abbattimento della potenza impegnata, a parità di prestazioni, pari al 70/80 %. Ma queste di cui parlo sono assurdità. E' più facile parlare di cose complicate.

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