Comuni Zona Montana Iblea > Palazzolo Acreide

carnevale palazzolo 2010 , tinturia e qbeta in concerto

<< < (4/4)

SC:
Vincenzo ha fatto notare il problema mai troppe volte ribadito del calo dei soldi in termini assoluti

vorrei far notare che 500 milioni corrispondono a 250 mila euro cifra bene maggior dei 140 attuali, e in + si aggiunge anche il discorso di valore opportunamente fatto notare con l'esempio della case.

detto questo sarebbe ora che il carnevale cominciasse a diventare una faccenda non riguardante solo l'amministrazione e soggetta all'arbitrio politico

evidentemente però i passi vanno fatti uno alla volta.

cominciamo dai piccoli grandi problemi

è vero la gente che lavora ai carri va pagata subito, è un diritto che spesso le pubbliche amministrazioni ignorano  tanto da indurmi a chiedere che senso ha poi esprimere solidarietà a parole ai lavoratori non pagati abbandonati dalle ditte imprenditrici aziende o cooperative che siano

una volta  i preti insegnavano che
"Ogni operaio ha diritto alla sua mercede"
oggi invece reclamare il giusto compenso del proprio lavoro viene quasi considerato un furto.

ma assodato che nessun comune ha un autonomia finanziaria tale da permettere di pagare in tempo
come assicurare la liquidità per i premi dei carri alla chiusura del carnevale?

fermo restante un adesione libera, un idea potrebbe essere creare una cassa  con fondi anticipati dai  commercianti più coscienziosi e illuminati, la liquidità  ottenuta servirebbe a coprire i premi dei carristi all'indomani della premiazione, e i fondi restituiti ai proprietari  nel momento in cui il comune avesse la liquidità necessaria.
si tratterebbe insomma di un prestito a breve scadenza  per uno scopo specifico

ovviamente bisognerebbe trovare anche la formula legale migliore per garantire questo prestito e tutelare tutti gli interessi in gioco, ma penso che non manchino menti legali capaci di assicurare ciò in paese giusto?

questo "prestito" potrebbe garantire un peso nelle decisioni organizzative e sopratutto creare quell'aggregazione  per una futura fondazione.

a.merenda:
l'autonomia finanziaria degli enti locali per l'appunto (con relative responsabilità)

In altre parole l'applicazione dell'art.119 della Costituzione in seguito alla riforma del Titolo V nel 2001...

In questo modo se l'amministrazione non paga non ha più scuse e se paga chi non dovrebbe non ha più scuse comunque.
Insomma, responsabilizzazione della società civile.


Ad ogni modo se si sceglie la strada della fondazione si può già iniziare a posizionarsi a metà del guado...tra pubblico (contributi per progetti che abbiano valenza collettiva) e privato (finanziamenti dietro riscossione di profitti in termini pubblicitari)

Navigazione

[0] Indice dei post

[*] Pagina precedente

Sitemap 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 
Vai alla versione completa