Comuni Zona Montana Iblea > Palazzolo Acreide
Le domande sul parco su cui riflettere
SC:
--- Citazione da: pinoguzzardi - 11:10:18 am, 19 Agosto 2010 ---Ma che ragionamenti i Suoi: non entrano mai nel merito delle questioni poste sul tappeto.
Io non sto certo a rivendicare spontaneamente alcun merito sul progetto " parco", sono un semplice cittadino che crede in un progetto paesaggistico, culturale, sociale ed economico per il nostro territorio ed è per questo che lo difendo.
Lei invece a questo progetto non ci crede, e ciò malgrado averLe anche io " stoppato" tutte le perplessità che ha evidenziato, a base di "bufale" e di "asini che volano", e questo mio " stoppare" lo rivendico sì come merito.
--- Termina citazione ---
dottore la nostra discussione è stata lunga e io non sento il bisogno di tornare nel "merito" di fronte a chi nega anche l'evidenza, le cose sono scritte ed ognuno può leggere, anche dopo anni.
le ricordo anche che lei non ha stoppato per niente me che non ho mai sostenuto "bufale" ma solo cose riscontrabili (vedi clientelismo nei parchi dimostrato tramite l'espresso)
per quanto riguarda tutte le affermazioni "stoppanti" lei si assume tutte le responsabilità inerenti qualora nel futuro dell'eventuale parco si dimostrassero non veritiere
io rivendico per gli individui il diritto a scegliere la propria vita e la scelte economiche e ad essere orginali non secondo criteri prestabiliti dall'alto,
io rivendico il primato dell'uomo sull'ambiente, e sul patrimonio che egli stesso ha contribuito a costruire,
io rivendico il diritto a pensare che l'uomo possa usare la razionalità per costruire un futuro migliore senza fedi in un passato che non sempre va conservato.
per il resto al precedente post in cui ribadisco quello che SAPPIAMO
pinoguzzardi:
Caro Vincenzo,
non penso proprio che " loro due" appartengono a nessuna di quelle categorie ( trivellatori, appaltatori, speculatori) ma semplicemente alla categoria dei " disinformati" e che, malgrado ogni sforzo finalizzato alla chiarezza, non accettano la verità e la realtà delle cose.
Semplicemente per partito preso.
Ma io continuo ad essere fiducioso su di loro.
pinoguzzardi
SC:
--- Citazione da: Vincenzo Cascone - 12:57:33 pm, 19 Agosto 2010 --- Voi a quale gruppo appartenete?
--- Termina citazione ---
noi apparteniamo al gruppo che le cose si fanno con il cervello pensandole prima, altrimenti sono tutte parole vuote di cui ci può innamorare ma che producono + danno che altro
e siccome il turismo non sempre significa rispetto del territorio ma + spesso distruzione del territorio in particolare di quello naturale io ci andrei piano con l'associarlo con uno strumento di tutela del territorio come dovrebbe essere il parco.
P.S al dottor guzzardi guardi che quello che è disinformato è lei che "non ha dati" ed non sopporta le domande "strane" , noi abbiamo sempre portato le informazioni necessarie anzi io ho lavorato affinche la gente sia + informata possibile lei stesso ne ha usufruito
pinoguzzardi:
Egregio sign. Salvo Caligiore,
ma di quale " passato" parla?
Non certo, spero, della tutela paesaggistica del nostro territorio bensì suppongo di capire dei metodi di coltivazione dei prodotti della terra.
Lei è come un toro dell'arena a fronte della rossa " muleta": appena sente o legge il termine "biologico", carica.
Sarà che forse aveva in mente di produrre dei prodotti OGM già in atto impedite dalla normativa ma ancora di più in un territorio individuato come zona C di un parco nazionale.
Veda, sign. Caligiore, in una zona come la nostra, anche dal punto di vista orografico, solamente l'agricoltura e la silvicultura " d'eccellenza" potrà avere spazio nei mercati, con prodotti " certificati", ed il Parco Nazionali degli Iblei ne darà l'opportunità.
Assimili questo concetto tratto da Wikipedia e si renderà conto che una agricoltura di questo tipo, gradatamente estesa nella zona C del parco, non sarà certo una iattura, così come ancora la consodera Lei :
" L'agricoltura biologica in questi anni ha sollevato molto interesse nei consumatori soprattutto a causa di alcuni scandali alimentari (BSE e Diossina) pur rimanendo un mercato di nicchia, dovuto in larga parte ai prezzi più alti rispetto ai corrispettivi prodotti convenzionali.
In Italia, uno dei paesi leader nella produzione biologica europea, interessa circa il 6,9% nel della superficie agricola, di cui più del 50% rappresentato da pascoli e foraggere Oltre alle considerazioni di tenore ambientale, altri motivi che hanno spinto l'adozione di questo tipo di pratica agricola in generale sono state quelle di tenore imprenditoriale (i consumatori sono disposti a pagare di più per i prodotti biologici) o legate alla disponibilità di finanziamenti dell'Unione europea per l'adozione di pratiche agricole eco-compatibili"
La filosofia dietro a questo diverso modo di coltivare le piante e allevare gli animali non è unicamente legata all'intenzione di offrire prodotti senza residui di fitofarmaci o concimi chimici di sintesi, ma anche (se non di più) alla fondata volontà di non determinare nell'ambiente esternalità negative, cioè impatti negativi sull'ambiente a livello di inquinamento di acque, terreni e aria.
Nella pratica biologica sono centrali soprattutto gli aspetti agronomici: la fertilità del terreno viene salvaguardata mediante l'utilizzo di fertilizzanti organici, la pratica delle rotazioni colturali e lavorazioni attente al mantenimento (o, possibilmente, al miglioramento) della struttura del suolo e della percentuale di sostanza organica; la lotta alle avversità delle piante è consentita solamente con preparati vegetali, minerali e animali che non siano di sintesi chimica (tranne alcuni prodotti considerati "tradizionali") e privilegiando la lotta biologica, tranne nei casi di lotta obbligatoria in cui devono essere usati i più efficaci principi attivi disponibili.
Gli animali vengono allevati con tecniche che rispettano il loro benessere e nutriti con prodotti vegetali ottenuti secondo i principi dell'agricoltura biologica"
pinoguzzardi
P.S.: mi vuole per favore dinostrare quali sono " i dati che io non ho" se gli stessi siano stati a supporto delle mie argomentazioni?
Rispetto alle domande strane, certo che li sopporto, fermo restando che continuo a definirle strane se lo sono e se nessuno mi dimostra il contrario, come non lo ha dimostrato Lei, "il gatto", così come "la volpe", il Suo socio di forum.
Ella sign. Tomasi è in assoluta malafede.
Mi rilegga e vedrà che la mia affermazione sui " dati non trovati sul Web" attenevano ad elementi sui quali non avevo fondato alcuna tesi e che, pertanto, non era necessario concoscerli.
Faccia il serio e non dica buffonate nell'affermare, stante quanto sopra da me detto," lei ha messo per iscritto di non sapere neanche di cosa stesse parlando".
Buffonate, le Sue.
Io sopporto tutto, anche l'ignoranza, ma non la falsità e la malafede.
enrico tomasi:
--- Citazione da: pinoguzzardi - 13:09:19 pm, 19 Agosto 2010 ---Caro Vincenzo,
non penso proprio che " loro due" appartengono a nessuna di quelle categorie ( trivellatori, appaltatori, speculatori) ma semplicemente alla categoria dei " disinformati" e che, malgrado ogni sforzo finalizzato alla chiarezza, non accettano la verità e la realtà delle cose.
Semplicemente per partito preso.
Ma io continuo ad essere fiducioso su di loro.
pinoguzzardi
--- Termina citazione ---
dottore, i suoi sforzi di chiarezza sono annegati in più di un occasione nell'ammettere la sua totale ignoranza; lei ha messo per iscritto di non sapere neanche di cosa stesse parlando.
e mi consenta, nonostante la sua laurea in economia, non ha saputo portatare una briciolo di rendiconto "razionale" a sostegno della sua ipotesi che i parchi nazionali portino economia, e ciò, ammettendo persino di non avere trovato nulla sulle pagine web.
e ora chiama disinformato me, dichiarandosi in possesso della verità delle cose? ci vada piano con i suoi prodotti biologici signor guzzardi...
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa